Il libro della pizza: ‘bibbia’ verace della buona pizza fatta in casa

di Silvia Pogliaghi
Italian’s do it better .. si dice… in caso di Pizza: tricolore mangereccio più famoso al mondo, direi proprio sì!!!
Nel ” Libro della Pizza” undici maestri pizzaioli spiegano con immagini e ricette, come preparare la pizza a casa in modo sfizioso, creativo e classico.
“Più che un un libro di ricette, ha dichiarato Franco Manna, fondatore del marchio Rossopomodoro, è un progetto, una dichiarazione d’amore alla tradizione partenopea per eccellenza, ormai conosciuta in tutto il mondo. La parola pizza, oltre al piatto di per sè è infatti, la parola italiana più conosciuta al mondo .
Questo libro è un omaggio alla pizza e alla città che le ha dato i natali.

Vuol essere un viaggio all’interno della cultura e delle tradizioni, nell’arte dei pizzaioli e nell’artigianalità della pizza.
Ogni segreto sulla pizza è svelato da ben 11 maestri pizzaioli napoletani che percorrono in tutta la città (guidati da Antonio Sorrentino e Enzo De Angelis con un viaggio virtuale in sella ad una moto) le radici della pizza, radici forti e generose che a Napoli si tramandano da genitori a figli, da maestri a garzoni.
Unica donna tra gli 11 chef, campionessa della pizza: Teresa Iorio, della pizzeria ‘Le figlie di Iorio’. Ho chiesto a Teresa di raccontarmi la sua esperienza.
“Ho conosciuto Franco Manna, mi racconta Teresa in occasione della presentazione del Libro a Milano, l’anno scorso, all’evento “pizzavillage 2014″, evento di beneficenza che si svolge nelle strade di Napoli e che vede coinvolti i migliori chef delle migliori pizzerie napoletane; ed è lì che Franco mi ha detto che avrei fatto parte dei maestri chef che avrebbero svelato e insegnato i segreti della pizza nel ” Il libro della pizza.”
“Creare qualcosa per gli altri, mi dice Teresa, determinata e con la calda cadenza dei napoletani veraci, per i bambini soprattutto, è bellissimo, meraviglioso ed ancora più bello sapere che tutto ciò si porterà nel futuro alle nuove generazioni. Sapere che, continua Teresa, la tradizione partenopea della pizza nasce dalle cose semplici, dal ‘saper mettere insieme e dal saper ‘stare insieme’ e dall’impastare che è gesto e patrimonio soprattutto della donna napoletana che fà la pizza a casa.”
” Negli anni ’40, racconta ancora Teresa, mio padre che di mestiere faceva il pizzaiolo diceva sempre che la pizza è donna! Anche la tradizione racconta che la prima pizza margherita fù intitolata ad una donna importante: la regina Margherita. Teresa inoltre, conclude dicendomi: dedico la pizza come tradizione nostra di Napoli, e speriamo presto anche patrimonio dell’umanità a tutte le donne del mondo.”
Curato da Franco Manna in collaborazione con Antimo Caputo del Molino Caputo. Edizioni Mondadori 19,90 €
Versione in lingua inglese e in ebook

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