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Report Socio-Ambientale Ikea 2012

di Maria Lucia Caspani

Solo in Italia, Ikea ha investito 44 milioni di euro per interventi di qualificazione energetica‏. LA RICADUTA ECONOMICA E SOCIALE DEL GRUPPO IN ITALIA: ACQUISTI PER OLTRE UN MILIARDO DI EURO, CON 2.500 IMPRESE COINVOLTE E UN INDOTTO DI CIRCA 5.000 POSTI DI LAVORO, CHE SI SOMMANO AI 7.000 DIPENDENTI DIRETTI IN ITALIA.
Dal 15 aprile IKEA torna a commercializzare le polpette anche in Italia dopo aver introdotto nuove routines di controllo e di approvvigionamento sia a livello centrale che in Italia: ridotto il numero dei fornitori, intensificato e migliorato i controlli sulla filiera produttiva. Già da fine marzo invece sono tornate in vendita le torte di mandorle e cioccolato. Le analisi svolte in Italia sulla presenza di carne di cavallo nelle polpette hanno sempre dato riscontri negativi, mentre quelle predisposte sulle torte alle mandorle e cioccolato non hanno mai rilevato presenza di batteri patogeni.
IKEA PER L’ITALIA. La ricaduta economica e sociale del Gruppo IKEA in Italia coinvolge oltre 2.500 imprese italiane coinvolte: nel solo settore dell’arredo oltre 1 miliardo di euro di acquisti, 53 impianti produttivi e 2.500 posti di lavoro; oltre 20 milioni e 500mila euro e 7.200.000 kg di merci per gli acquisti alimentari; circa 200 milioni di euro in acquisti di beni e servizi, con un indotto pari a 1.100 posti di lavoro nel settore trasporti e 1.600 nei servizi in outsourcing. Nel settore edile e della manutenzione dei punti vendita esistenti sono 80 le aziende italiane coinvolte, tra professionisti, imprese edili e fornitori con un fatturato pari a 18 milioni di euro.

INDIPENDENZA ENERGETICA E DI RISORSE. IKEA ha investito 44 milioni di euro solo in Italia per interventi di qualificazione energetica degli edifici e installazione di moduli fotovoltaici e solari in tutti i negozi e depositi. L’utilizzo di energia da fonti rinnovabili è passato dall’89 al 93% e sono diminuiti consumi energetici totali (-4%) ed emissioni dirette di CO2 (-24%). Con un investimento di 2.185.000 euro sulla mobilità sostenibile, IKEA ha attivato 11 nuovi shuttle bus per permettere di raggiungere i negozi con mezzi alternativi all’auto e confermato i 4 servizi esistenti. Incentivato anche l’uso dei mezzi pubblici, con promozioni per i clienti. Nei 20 punti vendita in Italia i rifiuti differenziati sono passati dal 75 al 79% e quelli avviati a riuso, riciclo e recupero energetico rappresentano ormai il 92%.

UNA VITA MIGLIORE PER LE PERSONE E LA COMUNITA’ – L’89% dei 6.243 coworker IKEA sono assunti con contratti a tempo indeterminato, mentre è a part-time il 67% dei contratti, con un orario medio di circa 24 ore settimanali. Le donne sono il 58% e l’obiettivo è che i manager donna (attualmente al 44%) raggiungano questa percentuale. A maggio IKEA ha esteso alle situazioni di coppia di fatto dei dipendenti GLBT i benefit già previsti per le convivenze matrimoniali. Sui temi della responsabilità sociale, continua la sensibilizzazione al “non spreco” con iniziative (Rileggimi, Rigiocami e Riscalda la notte) per la raccolta di libri, giochi e coperte usati a favore di ONG locali e gli incentivi al riuso tramite “Usa&Riusa”, mercatini per la vendita di mobili usati a favore di non profit locali e “Second Hand”, una vetrina online per lo scambio dell’usato in buono stato e il ritiro dell’usato IKEA. IKEA nel 2012 ha dato supporto nelle emergenze delle alluvioni in Liguria e Toscana e del terremoto, con la fornitura di propri prodotti, e collaborando con Protezione Civile e Save the Children.

www.ikea.com

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