Scomparsa Aulenti, Podestà: «La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile ai professionisti di oggi e di domani»

di Maria Lucia Caspani
«Desidero esprimere il mio più sentito cordoglio per la morte di Gae Aulenti – ha dichiarato il presidente della Provincia, Guido Podestà -. Da architetto, prima ancora che da amministratore, sento che la scomparsa di un personaggio della sua levatura, capace di innovare, a partire da Milano, il settore, lasci un vuoto davvero incolmabile. Aulenti scelse, del resto, il capoluogo lombardo per sviluppare il suo ingegno e le sue doti creative, formandosi al Politecnico. Per chi, come me, ha avuto l’onore di conseguire la laurea presso l’Ateneo milanese, la professionista, friulana d’origine, fu un punto di riferimento prezioso. Nel corso della sua carriera, si impegnò, d’altra parte, per conciliare, nel migliore dei modi, l’architettura e le caratteristiche insite in una città, armonizzando, con l’ambiente circostante, le sue opere apprezzate in tutto il mondo. Basti pensare al progetto di piazzale Cadorna o, all’estero, a quello legato al Musee d’Orsay di Parigi. Se ne va, insomma, una dei personaggi più autorevoli del nostro territorio, un esempio per i professionisti di oggi e di domani».