Medicina e Arte a fattor comune

“Lievi e precisi come determinati voli. Sguardi altri sulla ricerca e la cura dei tumori”. Questo è il nome della mostra aperta al pubblico in programma da venerdì 15 a giovedì 28 marzo 2019 a Palazzo Pirelli, Spazio Eventi a Milano. Un’esposizione di lavori pittorici e fotografici risultato del workshop realizzato lo scorso anno all’Istituto Nazionale dei Tumori da giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera con il coordinamento di Onlus PROMETEO.

 

“Lievi e precisi come determinati voli. Sguardi altri sulla ricerca e la cura dei tumori” è l’incontro tra due mondi apparentemente distanti: la creatività del mondo degli artisti e il metodo ed il rigore dei medici. Una dimostrazione concreta di come arte e scienza hanno più punti in comune di quel che si possa pensare, dalla cui interazione è nata un’esperienza profonda e positiva che si rivela attraverso un lavoro corale di grande suggestione.

 

Il progetto è iniziato nel novembre 2017, quando otto specializzandi dell’Accademia di Brera afferenti al corso di pittura del Prof. Stefano Pizzi, titolare della Cattedra di Pittura e Responsabile Artistico del progetto, e al corso di fotografia d’arte tenuto dal Prof. Cosmo Laera, hanno partecipato ad una serie di incontri con l’équipe del Prof. Vincenzo Mazzaferro Direttore della Struttura di Chirurgia Epato-gastro-pancreatica e Trapianto di Fegato dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, Responsabile Scientifico del progetto. Coinvolti anche i pazienti, il personale ospedaliero e i volontari dell’Associazione PROMETEO, per uno scambio di conoscenze e di esperienze a 360 gradi nella routine ospedaliera.

 

Le patologie tumorali nella percezione comune sono spesso avvolte da un’aura negativa e di paura che inevitabilmente caratterizza la condizione del malato. Attraverso la realizzazione di opere artistico-visive prodotte a seguito delle esperienze comuni avvenute nel corso del workshop, si è cercato proprio di creare un nuovo approccio alla malattia nell’ottica di un complessivo ripensamento sul discorso del cancro.

Uno scambio di saperi relativi ai diversi ambiti di ricerca scientifica e artistica con l’obiettivo di aiutare i pazienti nel loro percorso e avvicinare il pubblico al tema dei tumori con un nuovo approccio. PROMETEO ha coadiuvato, supportato e promosso questo percorso interdisciplinare in linea con gli obiettivi dell’Associazione: la cura e l’attenzione alla condizione umana dei pazienti e il supporto alla ricerca clinica. Le testimonianze e i lavori pittorici e fotografici sono esposti nella mostra a Palazzo Pirelli  e raccolti in una pubblicazione curata dagli stessi Pizzi, Laera e Mazzaferro per diffondere ad un pubblico il più vasto possibile i risultati di questa collaborazione artistico-scientifica grazie al contributo di Fondazione Cariplo e al patrocinio della Regione, Città metropolitana, Comune di Milano e Università degli Studi di Milano.

L’esperienza è stata sotto ogni punto di vista positiva. I lavori dei ragazzi sono di indubbia qualità. La pubblicazione scientifica, realizzata con il contributo della Fondazione Cariplo, è di ottima fattura e ci auguriamo possa aiutare a trasmettere al pubblico un rinnovato approccio alla malattia grazie anche alla professionalità e alle capacità di chi ogni giorno si dedica ad assistere gli altri”  dichiara il Prof. Stefano Pizzi.

Grazie alla delicatezza e alla totale disponibilità degli operatori, dei medici, delle famiglie, degli ospiti e dei volontari,“ aggiunge il prof. Cosmo Laera,  “e grazie all’energia che ci hanno trasmesso, è stato possibile realizzare con l’Accademia di Brera, studenti e colleghi, un processo di ricerca artistica, a cui possiamo guardare con la lucida emozione del risultato raggiunto e che possiamo considerare un punto di partenza, o di ripartenza, un segnale di cambiamento nelle esperienze di tutti”.

 L’obiettivo era quello di ottenere una contaminazione virtuosa” conclude il Prof. Vincenzo Mazzaferro, “La sensibilità artistica a contatto con quella scientifica ha dato risultati sorprendenti, in un’ottica più moderna di studio e percezione della malattia. Gli incontri che hanno visto coinvolgere non solo i nostri medici, i ricercatori e gli artisti, ma anche i pazienti, le loro famiglie e i volontari hanno permesso di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissi, vale a dire la mostra, la pubblicazione scientifico-artistica e, aspetto ancora più importante, la creazione di nuovi stimoli per le rispettive ricerche”.

 “Lievi e precisi come determinati voli.

Sguardi altri sulla ricerca e la cura dei tumori”.

 

Palazzo Pirelli – Spazio Eventi

Inaugurazione    giovedì 14 marzo 2019, ore 18.00   Ingresso da Piazza Duca d’Aosta

Esposizione    da venerdì 15 a giovedì 28 marzo    Ingresso da Via Fabio Filzi 22

dalle ore 10.00 alle ore 18.00 – ultimo ingresso ore 17.30  (chiuso sabato e domenica)

Entrata libera         

www.accademiadibrera.milano.it

www.istitutotumori.mi.it

www.onlusprometeo.org

Si ringraziano Regione Lombardia, CARIPLO e Amici dell’Accademia di Brera per il supporto all’iniziativa.

 

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