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SO CRITICAL SO FASHION A MILANO

di Maria Lucia Caspani – Milano e SO CRITICAL SO FASHION Designer, stilisti e molto altro per la tre giorni dedicata alla moda sostenibile.Dopo il successo dell’edizione 2011, torna a Milano So Critical So Fashion, il primo evento in Italia dedicato alla moda critica e indipendente. Da venerdì 21 a domenica 23 settembre, la prestigiosa location di Frigoriferi Milanesi ospiterà 51 realtà selezionate, nel panorama nazionale e internazionale, che avranno a disposizione un corner per la vendita della collezione in corso e l’anteprima delle creazioni P/E 2013. Giunto alla sua terza edizione, l’evento si conferma come l’appuntamento di riferimento della moda etica durante la Fashion Week milanese. Tre giorni di eventi, incontri e workshop per presentare al pubblico tutte le sfaccettature di una moda bella, giusta e attenta all’ambiente. “Anche quest’anno So Critical So Fashion rinnova la sua attenzione per un tipo di moda che è sempre più richiesta dai consumatori e sempre più florida nelle proposte che designer, stilisti e artigiani ci presentano – afferma Anna Nenna, responsabile dell’organizzazione. Anche questa edizione vede la partecipazione di un numero maggiore di espositori rispetto alla precedente, segno di un settore in crescita anticiclica. Desideriamo inoltre far crescere quanto più possibile l’informazione e la consapevolezza sulla moda etica e sostenibile, per questo accanto al salone espositivo abbiamo creato un ricco programma culturale con lo scopo di far conoscere, in maniera semplice e diretta, l’alta qualità e il valore aggiunto che hanno le creazioni presenti a So Critical So Fashion.” L’evento è organizzato anche grazie al sostegno e al patrocinio della Provincia di Milano. “So Critical So Fashion è l’appuntamento che nell’ambito della Milano fashion week impone una riflessione – commenta Silvia Garnero, Assessore Moda, Eventi, Expo della Provincia di Milano – al fine di promuovere un concetto di moda in linea con le aspettative e le esigenze dei consumatori, sempre più attenti e sensibili verso i temi di responsabilità etica. Nella settimana in cui i protagonisti sono i marchi celebri, So Critical So Fashion cambia punto di vista: pone l’accento sui valori e sull’etica, senza tralasciare bellezza, tendenza e qualità”. “Recuperare, riutilizzare, ricreare” saranno alcuni tra i leit motiv dell’edizione 2012: dai materiali tradizionali come abiti inutilizzati o tessuti riciclati a quelli decisamente più insoliti come vecchi orologi, camere d’aria di biciclette, vele di barche, metro da sarta o capsule del caffè. Ma So Critical So Fashion è anche innovazione, studio e design: progettazione di nuove forme, modelli, ricerca di tessuti e di nuovi materiali. Il legno accoppiato a tessuto naturale diventa morbido come pelle, spezie come gioielli e tinture che vengono interamente estratte da vegetali. Accanto ai filati tradizionali troviamo abiti e accessori realizzati con ortica, bamboo e soia, tessuti ricavati da rose, perle o dalle proteine del latte. Il risultato sono prodotti etici ma di elevata qualità, stile e capacità innovativa. Nel segno della sostenibilità è Auteurs du Monde, la nuova collezione di Altromercato, sponsor di So Critical So Fashion, firmata Marina Spadafora: capi e accessori moda realizzati interamente con tessuti e materiali equo e solidali che ricordano i colori della terra. Ogni pezzo è confezionato a mano. All’interno della tre giorni il visitatore potrà anche partecipare a workshop in cui imparare a creare accessori e capi di abbigliamento con l’aiuto e la guida di professionisti. Ad esempio sarà possibile apprendere le tecniche base di oreficeria, con cui forgiare splendidi gioielli di rame e ottone riciclato, oppure realizzare un paio di “eco-ballerine” su misura, utilizzando materiali di recupero e caucciù per la suola. Non mancherà uno spazio dove rilassarsi e ascoltare buona musica live, assistere a performance di artisti e gustare cibo a km zero. Anche quest’anno il pubblico avrà la possibilità di partecipare ad uno shooting professionale: i visitatori potranno indossare un capo in esposizione e sottoporsi ad una seduta di make-up personalizzato, realizzato con cosmetici biologici e naturali di Montalto Natura. Tra gli scatti realizzati durante i tre giorni potrà essere selezionata la protagonista della prossima campagna pubblicitaria di So Critical So Fashion. L’evento ospiterà anche momenti di incontro per addetti ai lavori, esperti di moda, istituzioni e cittadini che vorranno confrontarsi sul tema della moda critica a Milano e all’estero, ne è esempio Modacontromoda: tavola rotonda in cui stilisti emergenti si confronteranno con esperti di moda, giornalisti e buyer per ricevere consigli su come emergere dall’ombra. Non mancheranno spunti di riflessione sul “sistema moda” come il documentario-inchiesta Behind the label che indaga sull’altra faccia del cotone indiano, e Price is Rice: quanto riso vale un capo di abbigliamento in tessuto Khanta? Progetto-documentario sul valore del lavoro delle donne bengalesi, in termini di riso. In questa edizione di So Critical So Fashion sarà dato ampio spazio ai giovani creativi grazie a due concorsi promossi dalla Provincia di Milano. Start in Style, che punta a formare nuove professionalità e fornire strumenti adeguati per affrontare la competizione internazionale. Fashion In Design for All, ideato assieme ad Avrildesign e patrocinato da Design for All – Italia, mira invece alla creazione di un abito che risponda ai bisogni e ai desideri reali delle persone che ne fruiscono e non ad un’ipotetica persona “standard”. “La Provincia di Milano – commenta a tale proposito Paolo Giovanni Del Nero, Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro – sostiene volentieri questa iniziativa che rappresenta un’opportunità unica per stilisti, artigiani e giovani talenti emergenti di far conoscere al grande pubblico creazioni di alto livello qualitativo e innovativo, realizzate con impegno e passione. So Critical So Fashion sarà inoltre l’occasione per presentare il concorso Fashion In Design for All, che si rivolge ai giovani e vuole porre l’attenzione all’importanza di una moda etica”. L’evento ospiterà inoltre dieci modelli degli abiti della mostra Fashion In Fiber Recovery, realizzati con fibre tessili di recupero, per dare una vita nuova vita ai tessuti dismessi e creare nuovi codici di stile e design, le vignette di Pat Carra, mostre fotografiche e gli abiti da sposa equo-solidali di L’Orlo del mondo. So Critical So Fashion è patrocinato anche dal Comune di Milano. www.criticalfashion.it

SO CRITICAL SO FASHION A MILANO

di Maria Lucia Caspani – Milano e SO CRITICAL SO FASHION Designer, stilisti e molto altro per la tre giorni dedicata alla moda sostenibile.Dopo il successo dell’edizione 2011, torna a Milano So Critical So Fashion, il primo evento in Italia dedicato alla moda critica e indipendente. Da venerdì 21 a domenica 23 settembre, la prestigiosa location di Frigoriferi Milanesi ospiterà 51 realtà selezionate, nel panorama nazionale e internazionale, che avranno a disposizione un corner per la vendita della collezione in corso e l’anteprima delle creazioni P/E 2013. Giunto alla sua terza edizione, l’evento si conferma come l’appuntamento di riferimento della moda etica durante la Fashion Week milanese. Tre giorni di eventi, incontri e workshop per presentare al pubblico tutte le sfaccettature di una moda bella, giusta e attenta all’ambiente. “Anche quest’anno So Critical So Fashion rinnova la sua attenzione per un tipo di moda che è sempre più richiesta dai consumatori e sempre più florida nelle proposte che designer, stilisti e artigiani ci presentano – afferma Anna Nenna, responsabile dell’organizzazione. Anche questa edizione vede la partecipazione di un numero maggiore di espositori rispetto alla precedente, segno di un settore in crescita anticiclica. Desideriamo inoltre far crescere quanto più possibile l’informazione e la consapevolezza sulla moda etica e sostenibile, per questo accanto al salone espositivo abbiamo creato un ricco programma culturale con lo scopo di far conoscere, in maniera semplice e diretta, l’alta qualità e il valore aggiunto che hanno le creazioni presenti a So Critical So Fashion.” L’evento è organizzato anche grazie al sostegno e al patrocinio della Provincia di Milano. “So Critical So Fashion è l’appuntamento che nell’ambito della Milano fashion week impone una riflessione – commenta Silvia Garnero, Assessore Moda, Eventi, Expo della Provincia di Milano – al fine di promuovere un concetto di moda in linea con le aspettative e le esigenze dei consumatori, sempre più attenti e sensibili verso i temi di responsabilità etica. Nella settimana in cui i protagonisti sono i marchi celebri, So Critical So Fashion cambia punto di vista: pone l’accento sui valori e sull’etica, senza tralasciare bellezza, tendenza e qualità”. “Recuperare, riutilizzare, ricreare” saranno alcuni tra i leit motiv dell’edizione 2012: dai materiali tradizionali come abiti inutilizzati o tessuti riciclati a quelli decisamente più insoliti come vecchi orologi, camere d’aria di biciclette, vele di barche, metro da sarta o capsule del caffè. Ma So Critical So Fashion è anche innovazione, studio e design: progettazione di nuove forme, modelli, ricerca di tessuti e di nuovi materiali. Il legno accoppiato a tessuto naturale diventa morbido come pelle, spezie come gioielli e tinture che vengono interamente estratte da vegetali. Accanto ai filati tradizionali troviamo abiti e accessori realizzati con ortica, bamboo e soia, tessuti ricavati da rose, perle o dalle proteine del latte. Il risultato sono prodotti etici ma di elevata qualità, stile e capacità innovativa. Nel segno della sostenibilità è Auteurs du Monde, la nuova collezione di Altromercato, sponsor di So Critical So Fashion, firmata Marina Spadafora: capi e accessori moda realizzati interamente con tessuti e materiali equo e solidali che ricordano i colori della terra. Ogni pezzo è confezionato a mano. All’interno della tre giorni il visitatore potrà anche partecipare a workshop in cui imparare a creare accessori e capi di abbigliamento con l’aiuto e la guida di professionisti. Ad esempio sarà possibile apprendere le tecniche base di oreficeria, con cui forgiare splendidi gioielli di rame e ottone riciclato, oppure realizzare un paio di “eco-ballerine” su misura, utilizzando materiali di recupero e caucciù per la suola. Non mancherà uno spazio dove rilassarsi e ascoltare buona musica live, assistere a performance di artisti e gustare cibo a km zero. Anche quest’anno il pubblico avrà la possibilità di partecipare ad uno shooting professionale: i visitatori potranno indossare un capo in esposizione e sottoporsi ad una seduta di make-up personalizzato, realizzato con cosmetici biologici e naturali di Montalto Natura. Tra gli scatti realizzati durante i tre giorni potrà essere selezionata la protagonista della prossima campagna pubblicitaria di So Critical So Fashion. L’evento ospiterà anche momenti di incontro per addetti ai lavori, esperti di moda, istituzioni e cittadini che vorranno confrontarsi sul tema della moda critica a Milano e all’estero, ne è esempio Modacontromoda: tavola rotonda in cui stilisti emergenti si confronteranno con esperti di moda, giornalisti e buyer per ricevere consigli su come emergere dall’ombra. Non mancheranno spunti di riflessione sul “sistema moda” come il documentario-inchiesta Behind the label che indaga sull’altra faccia del cotone indiano, e Price is Rice: quanto riso vale un capo di abbigliamento in tessuto Khanta? Progetto-documentario sul valore del lavoro delle donne bengalesi, in termini di riso. In questa edizione di So Critical So Fashion sarà dato ampio spazio ai giovani creativi grazie a due concorsi promossi dalla Provincia di Milano. Start in Style, che punta a formare nuove professionalità e fornire strumenti adeguati per affrontare la competizione internazionale. Fashion In Design for All, ideato assieme ad Avrildesign e patrocinato da Design for All – Italia, mira invece alla creazione di un abito che risponda ai bisogni e ai desideri reali delle persone che ne fruiscono e non ad un’ipotetica persona “standard”. “La Provincia di Milano – commenta a tale proposito Paolo Giovanni Del Nero, Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro – sostiene volentieri questa iniziativa che rappresenta un’opportunità unica per stilisti, artigiani e giovani talenti emergenti di far conoscere al grande pubblico creazioni di alto livello qualitativo e innovativo, realizzate con impegno e passione. So Critical So Fashion sarà inoltre l’occasione per presentare il concorso Fashion In Design for All, che si rivolge ai giovani e vuole porre l’attenzione all’importanza di una moda etica”. L’evento ospiterà inoltre dieci modelli degli abiti della mostra Fashion In Fiber Recovery, realizzati con fibre tessili di recupero, per dare una vita nuova vita ai tessuti dismessi e creare nuovi codici di stile e design, le vignette di Pat Carra, mostre fotografiche e gli abiti da sposa equo-solidali di L’Orlo del mondo. So Critical So Fashion è patrocinato anche dal Comune di Milano. www.criticalfashion.it

SO CRITICAL SO FASHION A MILANO

di Maria Lucia Caspani – Milano e SO CRITICAL SO FASHION Designer, stilisti e molto altro per la tre giorni dedicata alla moda sostenibile.Dopo il successo dell’edizione 2011, torna a Milano So Critical So Fashion, il primo evento in Italia dedicato alla moda critica e indipendente. Da venerdì 21 a domenica 23 settembre, la prestigiosa location di Frigoriferi Milanesi ospiterà 51 realtà selezionate, nel panorama nazionale e internazionale, che avranno a disposizione un corner per la vendita della collezione in corso e l’anteprima delle creazioni P/E 2013. Giunto alla sua terza edizione, l’evento si conferma come l’appuntamento di riferimento della moda etica durante la Fashion Week milanese. Tre giorni di eventi, incontri e workshop per presentare al pubblico tutte le sfaccettature di una moda bella, giusta e attenta all’ambiente. “Anche quest’anno So Critical So Fashion rinnova la sua attenzione per un tipo di moda che è sempre più richiesta dai consumatori e sempre più florida nelle proposte che designer, stilisti e artigiani ci presentano – afferma Anna Nenna, responsabile dell’organizzazione. Anche questa edizione vede la partecipazione di un numero maggiore di espositori rispetto alla precedente, segno di un settore in crescita anticiclica. Desideriamo inoltre far crescere quanto più possibile l’informazione e la consapevolezza sulla moda etica e sostenibile, per questo accanto al salone espositivo abbiamo creato un ricco programma culturale con lo scopo di far conoscere, in maniera semplice e diretta, l’alta qualità e il valore aggiunto che hanno le creazioni presenti a So Critical So Fashion.” L’evento è organizzato anche grazie al sostegno e al patrocinio della Provincia di Milano. “So Critical So Fashion è l’appuntamento che nell’ambito della Milano fashion week impone una riflessione – commenta Silvia Garnero, Assessore Moda, Eventi, Expo della Provincia di Milano – al fine di promuovere un concetto di moda in linea con le aspettative e le esigenze dei consumatori, sempre più attenti e sensibili verso i temi di responsabilità etica. Nella settimana in cui i protagonisti sono i marchi celebri, So Critical So Fashion cambia punto di vista: pone l’accento sui valori e sull’etica, senza tralasciare bellezza, tendenza e qualità”. “Recuperare, riutilizzare, ricreare” saranno alcuni tra i leit motiv dell’edizione 2012: dai materiali tradizionali come abiti inutilizzati o tessuti riciclati a quelli decisamente più insoliti come vecchi orologi, camere d’aria di biciclette, vele di barche, metro da sarta o capsule del caffè. Ma So Critical So Fashion è anche innovazione, studio e design: progettazione di nuove forme, modelli, ricerca di tessuti e di nuovi materiali. Il legno accoppiato a tessuto naturale diventa morbido come pelle, spezie come gioielli e tinture che vengono interamente estratte da vegetali. Accanto ai filati tradizionali troviamo abiti e accessori realizzati con ortica, bamboo e soia, tessuti ricavati da rose, perle o dalle proteine del latte. Il risultato sono prodotti etici ma di elevata qualità, stile e capacità innovativa. Nel segno della sostenibilità è Auteurs du Monde, la nuova collezione di Altromercato, sponsor di So Critical So Fashion, firmata Marina Spadafora: capi e accessori moda realizzati interamente con tessuti e materiali equo e solidali che ricordano i colori della terra. Ogni pezzo è confezionato a mano. All’interno della tre giorni il visitatore potrà anche partecipare a workshop in cui imparare a creare accessori e capi di abbigliamento con l’aiuto e la guida di professionisti. Ad esempio sarà possibile apprendere le tecniche base di oreficeria, con cui forgiare splendidi gioielli di rame e ottone riciclato, oppure realizzare un paio di “eco-ballerine” su misura, utilizzando materiali di recupero e caucciù per la suola. Non mancherà uno spazio dove rilassarsi e ascoltare buona musica live, assistere a performance di artisti e gustare cibo a km zero. Anche quest’anno il pubblico avrà la possibilità di partecipare ad uno shooting professionale: i visitatori potranno indossare un capo in esposizione e sottoporsi ad una seduta di make-up personalizzato, realizzato con cosmetici biologici e naturali di Montalto Natura. Tra gli scatti realizzati durante i tre giorni potrà essere selezionata la protagonista della prossima campagna pubblicitaria di So Critical So Fashion. L’evento ospiterà anche momenti di incontro per addetti ai lavori, esperti di moda, istituzioni e cittadini che vorranno confrontarsi sul tema della moda critica a Milano e all’estero, ne è esempio Modacontromoda: tavola rotonda in cui stilisti emergenti si confronteranno con esperti di moda, giornalisti e buyer per ricevere consigli su come emergere dall’ombra. Non mancheranno spunti di riflessione sul “sistema moda” come il documentario-inchiesta Behind the label che indaga sull’altra faccia del cotone indiano, e Price is Rice: quanto riso vale un capo di abbigliamento in tessuto Khanta? Progetto-documentario sul valore del lavoro delle donne bengalesi, in termini di riso. In questa edizione di So Critical So Fashion sarà dato ampio spazio ai giovani creativi grazie a due concorsi promossi dalla Provincia di Milano. Start in Style, che punta a formare nuove professionalità e fornire strumenti adeguati per affrontare la competizione internazionale. Fashion In Design for All, ideato assieme ad Avrildesign e patrocinato da Design for All – Italia, mira invece alla creazione di un abito che risponda ai bisogni e ai desideri reali delle persone che ne fruiscono e non ad un’ipotetica persona “standard”. “La Provincia di Milano – commenta a tale proposito Paolo Giovanni Del Nero, Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro – sostiene volentieri questa iniziativa che rappresenta un’opportunità unica per stilisti, artigiani e giovani talenti emergenti di far conoscere al grande pubblico creazioni di alto livello qualitativo e innovativo, realizzate con impegno e passione. So Critical So Fashion sarà inoltre l’occasione per presentare il concorso Fashion In Design for All, che si rivolge ai giovani e vuole porre l’attenzione all’importanza di una moda etica”. L’evento ospiterà inoltre dieci modelli degli abiti della mostra Fashion In Fiber Recovery, realizzati con fibre tessili di recupero, per dare una vita nuova vita ai tessuti dismessi e creare nuovi codici di stile e design, le vignette di Pat Carra, mostre fotografiche e gli abiti da sposa equo-solidali di L’Orlo del mondo. So Critical So Fashion è patrocinato anche dal Comune di Milano. www.criticalfashion.it

SO CRITICAL SO FASHION A MILANO

di Maria Lucia Caspani – Milano e SO CRITICAL SO FASHION Designer, stilisti e molto altro per la tre giorni dedicata alla moda sostenibile.Dopo il successo dell’edizione 2011, torna a Milano So Critical So Fashion, il primo evento in Italia dedicato alla moda critica e indipendente. Da venerdì 21 a domenica 23 settembre, la prestigiosa location di Frigoriferi Milanesi ospiterà 51 realtà selezionate, nel panorama nazionale e internazionale, che avranno a disposizione un corner per la vendita della collezione in corso e l’anteprima delle creazioni P/E 2013. Giunto alla sua terza edizione, l’evento si conferma come l’appuntamento di riferimento della moda etica durante la Fashion Week milanese. Tre giorni di eventi, incontri e workshop per presentare al pubblico tutte le sfaccettature di una moda bella, giusta e attenta all’ambiente. “Anche quest’anno So Critical So Fashion rinnova la sua attenzione per un tipo di moda che è sempre più richiesta dai consumatori e sempre più florida nelle proposte che designer, stilisti e artigiani ci presentano – afferma Anna Nenna, responsabile dell’organizzazione. Anche questa edizione vede la partecipazione di un numero maggiore di espositori rispetto alla precedente, segno di un settore in crescita anticiclica. Desideriamo inoltre far crescere quanto più possibile l’informazione e la consapevolezza sulla moda etica e sostenibile, per questo accanto al salone espositivo abbiamo creato un ricco programma culturale con lo scopo di far conoscere, in maniera semplice e diretta, l’alta qualità e il valore aggiunto che hanno le creazioni presenti a So Critical So Fashion.” L’evento è organizzato anche grazie al sostegno e al patrocinio della Provincia di Milano. “So Critical So Fashion è l’appuntamento che nell’ambito della Milano fashion week impone una riflessione – commenta Silvia Garnero, Assessore Moda, Eventi, Expo della Provincia di Milano – al fine di promuovere un concetto di moda in linea con le aspettative e le esigenze dei consumatori, sempre più attenti e sensibili verso i temi di responsabilità etica. Nella settimana in cui i protagonisti sono i marchi celebri, So Critical So Fashion cambia punto di vista: pone l’accento sui valori e sull’etica, senza tralasciare bellezza, tendenza e qualità”. “Recuperare, riutilizzare, ricreare” saranno alcuni tra i leit motiv dell’edizione 2012: dai materiali tradizionali come abiti inutilizzati o tessuti riciclati a quelli decisamente più insoliti come vecchi orologi, camere d’aria di biciclette, vele di barche, metro da sarta o capsule del caffè. Ma So Critical So Fashion è anche innovazione, studio e design: progettazione di nuove forme, modelli, ricerca di tessuti e di nuovi materiali. Il legno accoppiato a tessuto naturale diventa morbido come pelle, spezie come gioielli e tinture che vengono interamente estratte da vegetali. Accanto ai filati tradizionali troviamo abiti e accessori realizzati con ortica, bamboo e soia, tessuti ricavati da rose, perle o dalle proteine del latte. Il risultato sono prodotti etici ma di elevata qualità, stile e capacità innovativa. Nel segno della sostenibilità è Auteurs du Monde, la nuova collezione di Altromercato, sponsor di So Critical So Fashion, firmata Marina Spadafora: capi e accessori moda realizzati interamente con tessuti e materiali equo e solidali che ricordano i colori della terra. Ogni pezzo è confezionato a mano. All’interno della tre giorni il visitatore potrà anche partecipare a workshop in cui imparare a creare accessori e capi di abbigliamento con l’aiuto e la guida di professionisti. Ad esempio sarà possibile apprendere le tecniche base di oreficeria, con cui forgiare splendidi gioielli di rame e ottone riciclato, oppure realizzare un paio di “eco-ballerine” su misura, utilizzando materiali di recupero e caucciù per la suola. Non mancherà uno spazio dove rilassarsi e ascoltare buona musica live, assistere a performance di artisti e gustare cibo a km zero. Anche quest’anno il pubblico avrà la possibilità di partecipare ad uno shooting professionale: i visitatori potranno indossare un capo in esposizione e sottoporsi ad una seduta di make-up personalizzato, realizzato con cosmetici biologici e naturali di Montalto Natura. Tra gli scatti realizzati durante i tre giorni potrà essere selezionata la protagonista della prossima campagna pubblicitaria di So Critical So Fashion. L’evento ospiterà anche momenti di incontro per addetti ai lavori, esperti di moda, istituzioni e cittadini che vorranno confrontarsi sul tema della moda critica a Milano e all’estero, ne è esempio Modacontromoda: tavola rotonda in cui stilisti emergenti si confronteranno con esperti di moda, giornalisti e buyer per ricevere consigli su come emergere dall’ombra. Non mancheranno spunti di riflessione sul “sistema moda” come il documentario-inchiesta Behind the label che indaga sull’altra faccia del cotone indiano, e Price is Rice: quanto riso vale un capo di abbigliamento in tessuto Khanta? Progetto-documentario sul valore del lavoro delle donne bengalesi, in termini di riso. In questa edizione di So Critical So Fashion sarà dato ampio spazio ai giovani creativi grazie a due concorsi promossi dalla Provincia di Milano. Start in Style, che punta a formare nuove professionalità e fornire strumenti adeguati per affrontare la competizione internazionale. Fashion In Design for All, ideato assieme ad Avrildesign e patrocinato da Design for All – Italia, mira invece alla creazione di un abito che risponda ai bisogni e ai desideri reali delle persone che ne fruiscono e non ad un’ipotetica persona “standard”. “La Provincia di Milano – commenta a tale proposito Paolo Giovanni Del Nero, Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro – sostiene volentieri questa iniziativa che rappresenta un’opportunità unica per stilisti, artigiani e giovani talenti emergenti di far conoscere al grande pubblico creazioni di alto livello qualitativo e innovativo, realizzate con impegno e passione. So Critical So Fashion sarà inoltre l’occasione per presentare il concorso Fashion In Design for All, che si rivolge ai giovani e vuole porre l’attenzione all’importanza di una moda etica”. L’evento ospiterà inoltre dieci modelli degli abiti della mostra Fashion In Fiber Recovery, realizzati con fibre tessili di recupero, per dare una vita nuova vita ai tessuti dismessi e creare nuovi codici di stile e design, le vignette di Pat Carra, mostre fotografiche e gli abiti da sposa equo-solidali di L’Orlo del mondo. So Critical So Fashion è patrocinato anche dal Comune di Milano. www.criticalfashion.it

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