Quarantatreesimo anniversario della strage di Piazza Fontana

di Maria Lucia Caspani

Piazza Fontana, Podestà: «Una manifestazione pacifica nel segno del rispetto e della memoria.
Inaccettabile che 17 morti e 84 feriti attendano ancora un atto di giustizia da parte dello Stato»
«Il quarantatreesimo anniversario della strage di Piazza Fontana costituisce, ancora oggi, una della pagine più dolorose della nostra storia preludio, purtroppo, alla stagione del terrorismo – ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà -. È doveroso per chi rappresenta le Istituzioni partecipare al ricordo di un evento tanto terribile capace di sfregiare in modo indelebile la nostra città. Ritengo inaccettabile, a distanza di tanti anni, non avere ancora individuato né gli autori dell’eccidio né i suoi mandanti. I cittadini che fanno parte di una democrazia matura come la nostra pretendono, a ragione, un atto di giustizia da parte dello Stato per le 17 vittime e gli 84 feriti commemorati questo pomeriggio. Ora, contrariamente a quanto avvenuto nelle edizioni passate, abbiamo assistito ad una manifestazione pacifica. Un significativo passo avanti. Sono convinto che siano maturi i tempi per una vera pacificazione la quale, però, per concretizzarsi, ha bisogno di rispetto e verità. Solo così il Paese potrà acquisire nuovamente quel senso di civiltà e fiducia necessario per scongiurare nuovi atti di inaudita e ingiustificata violenza».