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Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico presentata a Milano

di Maria Lucia Caspani – 7^ Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico.

Si è svolta il 9 ottobre a Milano, presso la sala Pirelli del grattacielo Pirelli di Milano, la conferenza stampa di presentazione degli eventi milanesi della settima edizione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico. La manifestazione, organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e da Enel Cuore Onlus, avrà luogo giovedì 11 ottobre in 10 città italiane: oltre a Milano, saranno coinvolte Assisi (Pg), Brindisi, Cagliari, Caserta, Mirandola (Mo), Montevarchi (Ar), Pescara, Ragusa, Roma. Gli eventi di Milano, organizzati dal CIP Lombardia, si svolgeranno tra le 9.00 e le 16.00 in piazza Città della Lombardia, presso la nuova sede della Regione.

Hanno partecipato alla conferenza stampa: Pierangelo Santelli (presidente CIP Lombardia), Roberto Formigoni (presidente Regione Lombardia), Luciana Ruffinelli (assessore Sport e giovani Regione Lombardia), Claudio Fiorentini (responsabile relazioni esterne macro area Nord di Enel), Marco Bussetti (dirigente Direzione scolastica regionale del ministero), Valentina Fass (giornalista Sky), Filippo Grassia (presidente Coni Milano). Ha moderato la conferenza il giornalista Claudio Arrigoni.

In rappresentanza degli atleti paralimpici, erano presenti, tra gli altri, Giampaolo Cancelli e Gabriele Ferrandi, tiratori con l’arco partecipanti alle Paralimpiadi di Londra 2012.

Di seguito dichiarazioni ed interventi:

“Ringrazio la Regione Lombardia e l’assessorato allo Sport e giovani per l’ospitalità. Grazie anche Sky per la copertura in diretta della Giornata paralimpica, che come sempre il Cip organizza con Enel Cuore. Le Paralimpiadi sono state un momento importante per tutti noi: la Giornata nazionale dello Sport Paralimpico darà un’ulteriore spinta all’attività sportiva delle persone disabili già da quest’anno” ha detto Pierangelo Santelli.

“Siamo molto lieti e orgogliosi di ospitare oggi e giovedì i rappresentanti e gli atleti dello sport paralimpico, perché con il lavoro di questi anni lo sport paralimpico si è guadagnato l’attenzione che merita per i valori che esprime e per l’incentivo che dà alla pratica sportiva delle persone disabili. Lo sport paralimpico non deve tornare nel cono d’ombra: la Giornata nazionale dello Sport Paralimpico serve anche a questo, a tenere alto il messaggio che lo sport dà a tutto il paese. L’attività sportiva è un dovere civico: ringrazio le persone disabili per il loro esempio” ha dichiarato Roberto Formigoni.

“Olimpiadi e Paralimpiadi hanno dato entusiasmo. L’icona dello sport paralimpico, anzi di tutto lo sport, è Alex Zanardi che alza la sua handbike: dà forza, gioia ed entusiasmo che sono modello per tutti noi. A Milano saranno coinvolti 2200 ragazzi di scuole della Lombardia: ci sarà anche l’incontro tra chi è disabile e fa sport e chi non è disabile e non fa ancora sport, che avrà così la dimostrazione di come si può fare sport” ha spiegato Luciana Ruffinelli.

“Grazie per questo appuntamento che si rinnova per la settima volta: finora sono state coinvolte 50 città e circa 300.000 studenti. La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico è stato il primo progetto di Enel Cuore ed è il più longevo. Lo sport è un elemento di integrazione nella società, sia per le persone disabili sia per quelle normodotate. I risultati ottenuti dalla Giornata nel corso degli anni sono il riconoscimento di tutto quanto è stato svolto” ha detto Claudio Fiorentini.

“Lo sport è un momento forte per la formazione dei nostri studenti, soprattutto per quelli disabili, che in Lombardia sono 25.000. È importante la formazione di tutta la persona, in particolare per chi ha più necessità di essere supportato” ha dichiarato Marco Bussetti.

“Un canale di Sky sarà dedicato alla Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico. Quello che più colpisce del mondo dello sport paralimpico sono le storie. Il messaggio di Sky è: vogliamo essere vicini alle persone che praticano lo sport paralimpico sia con la copertura degli eventi sia con il sostegno nel tempo, come quello a due centri sportivi paralimpici in Lombardia” ha spiegato Valentina Fass.

”L’obiettivo è fare tutte le gare insieme, atleti disabili e normodotati, per fare capire come è fortunato chi non ha certi problemi. L’augurio è che un sempre maggior numero di ragazzi con disabilità pratichino sport” ha sostenuto Filippo Grassia.

Al termine della conferenza stampa è stata firmata, tra Cip Lombardia e Regione Lombardia, la convenzione con cui la Regione sostiene lo sport paralimpico in Lombardia.

“La Regione Lombardia è molto vicina al Cip. Due fatti lo dimostrano: la convenzione che prevede finanziamenti diretti e attività di formazione per gli operatori; il Cip verrà inserito nelle leggi di riordino dello sport: il rapporto ora è scolpito nella legge” ha dichiarato l’assessore Luciana Ruffinelli.

“La convenzione è il culmine di un lavoro che dura da anni: è un grande aiuto per chi ha disabilità particolari, come quella intellettiva e relazionale. Una parte è rivolta alle scuole: quest’anno, dopo il monitoraggio dello scorso anno, partiranno tornei integrati tra squadre di studenti normodotati e disabili intellettivi” ha dichiarato Linda Casalini, delegata Fisdir per la Lombardia e vicepresidente Cip Lombardia.

Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico presentata a Milano

di Maria Lucia Caspani – 7^ Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico.

Si è svolta il 9 ottobre a Milano, presso la sala Pirelli del grattacielo Pirelli di Milano, la conferenza stampa di presentazione degli eventi milanesi della settima edizione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico. La manifestazione, organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e da Enel Cuore Onlus, avrà luogo giovedì 11 ottobre in 10 città italiane: oltre a Milano, saranno coinvolte Assisi (Pg), Brindisi, Cagliari, Caserta, Mirandola (Mo), Montevarchi (Ar), Pescara, Ragusa, Roma. Gli eventi di Milano, organizzati dal CIP Lombardia, si svolgeranno tra le 9.00 e le 16.00 in piazza Città della Lombardia, presso la nuova sede della Regione.

Hanno partecipato alla conferenza stampa: Pierangelo Santelli (presidente CIP Lombardia), Roberto Formigoni (presidente Regione Lombardia), Luciana Ruffinelli (assessore Sport e giovani Regione Lombardia), Claudio Fiorentini (responsabile relazioni esterne macro area Nord di Enel), Marco Bussetti (dirigente Direzione scolastica regionale del ministero), Valentina Fass (giornalista Sky), Filippo Grassia (presidente Coni Milano). Ha moderato la conferenza il giornalista Claudio Arrigoni.

In rappresentanza degli atleti paralimpici, erano presenti, tra gli altri, Giampaolo Cancelli e Gabriele Ferrandi, tiratori con l’arco partecipanti alle Paralimpiadi di Londra 2012.

Di seguito dichiarazioni ed interventi:

“Ringrazio la Regione Lombardia e l’assessorato allo Sport e giovani per l’ospitalità. Grazie anche Sky per la copertura in diretta della Giornata paralimpica, che come sempre il Cip organizza con Enel Cuore. Le Paralimpiadi sono state un momento importante per tutti noi: la Giornata nazionale dello Sport Paralimpico darà un’ulteriore spinta all’attività sportiva delle persone disabili già da quest’anno” ha detto Pierangelo Santelli.

“Siamo molto lieti e orgogliosi di ospitare oggi e giovedì i rappresentanti e gli atleti dello sport paralimpico, perché con il lavoro di questi anni lo sport paralimpico si è guadagnato l’attenzione che merita per i valori che esprime e per l’incentivo che dà alla pratica sportiva delle persone disabili. Lo sport paralimpico non deve tornare nel cono d’ombra: la Giornata nazionale dello Sport Paralimpico serve anche a questo, a tenere alto il messaggio che lo sport dà a tutto il paese. L’attività sportiva è un dovere civico: ringrazio le persone disabili per il loro esempio” ha dichiarato Roberto Formigoni.

“Olimpiadi e Paralimpiadi hanno dato entusiasmo. L’icona dello sport paralimpico, anzi di tutto lo sport, è Alex Zanardi che alza la sua handbike: dà forza, gioia ed entusiasmo che sono modello per tutti noi. A Milano saranno coinvolti 2200 ragazzi di scuole della Lombardia: ci sarà anche l’incontro tra chi è disabile e fa sport e chi non è disabile e non fa ancora sport, che avrà così la dimostrazione di come si può fare sport” ha spiegato Luciana Ruffinelli.

“Grazie per questo appuntamento che si rinnova per la settima volta: finora sono state coinvolte 50 città e circa 300.000 studenti. La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico è stato il primo progetto di Enel Cuore ed è il più longevo. Lo sport è un elemento di integrazione nella società, sia per le persone disabili sia per quelle normodotate. I risultati ottenuti dalla Giornata nel corso degli anni sono il riconoscimento di tutto quanto è stato svolto” ha detto Claudio Fiorentini.

“Lo sport è un momento forte per la formazione dei nostri studenti, soprattutto per quelli disabili, che in Lombardia sono 25.000. È importante la formazione di tutta la persona, in particolare per chi ha più necessità di essere supportato” ha dichiarato Marco Bussetti.

“Un canale di Sky sarà dedicato alla Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico. Quello che più colpisce del mondo dello sport paralimpico sono le storie. Il messaggio di Sky è: vogliamo essere vicini alle persone che praticano lo sport paralimpico sia con la copertura degli eventi sia con il sostegno nel tempo, come quello a due centri sportivi paralimpici in Lombardia” ha spiegato Valentina Fass.

”L’obiettivo è fare tutte le gare insieme, atleti disabili e normodotati, per fare capire come è fortunato chi non ha certi problemi. L’augurio è che un sempre maggior numero di ragazzi con disabilità pratichino sport” ha sostenuto Filippo Grassia.

Al termine della conferenza stampa è stata firmata, tra Cip Lombardia e Regione Lombardia, la convenzione con cui la Regione sostiene lo sport paralimpico in Lombardia.

“La Regione Lombardia è molto vicina al Cip. Due fatti lo dimostrano: la convenzione che prevede finanziamenti diretti e attività di formazione per gli operatori; il Cip verrà inserito nelle leggi di riordino dello sport: il rapporto ora è scolpito nella legge” ha dichiarato l’assessore Luciana Ruffinelli.

“La convenzione è il culmine di un lavoro che dura da anni: è un grande aiuto per chi ha disabilità particolari, come quella intellettiva e relazionale. Una parte è rivolta alle scuole: quest’anno, dopo il monitoraggio dello scorso anno, partiranno tornei integrati tra squadre di studenti normodotati e disabili intellettivi” ha dichiarato Linda Casalini, delegata Fisdir per la Lombardia e vicepresidente Cip Lombardia.

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