di Maria Lucia Caspani

ASSOCIAZIONE REGIONALE TRASPORTI Coordinamento Nazionale Pendolari e Viaggiatori Via Viterbo 9 20100 – Milano Cell: 329-2165906/3462161107

COORDINAMENTO DEI PENDOLARI E ASSOCIAZIONI ITALIANE La mobilità è un diritto fondamentale L’Acesso ai servizi pubblici di trasporto deve essere garantito a tutti i cittadini Mozione conclusione approvata dalla 1° ASSEMBLEA NAZIONALE DEI COMITATI PENDOLARI, DELLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI E DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE – La prima assemblea nazionale dei comitati pendolari, delle associazioni dei consumatori e delle associazioni ambientaliste riunitasi in Roma il 6 ottobre 2012 approva la relazione introduttiva, i contributi emersi dal dibattito e le conclusioni, in particolare delibera:

· la costituzione del Forum Nazionale del TPL quale organismo rappresentativo degli interessi degli utenti del Trasporto ferroviario e su gomma, locale, regionale e nazionale. · La richiesta al Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti del Coordinamento delle Regioni di un incontro urgentissimo per affrontare i seguenti punti: 1. 1 – definizione dei livelli essenziali delle prestazioni nel trasporto pubblico (ART. 117 della Costituzione), su ferro e gomma, al fine di assicurare standard regionali e nazionali di servizi di trasporto, a tutela del diritto alla mobilità e a garanzia della socialità e dell’universalità del servizio (es: Infrastrutture e nodo di Milano); 2. Separazione tra proprietà delle reti, che deve restare pubblica, e gestione delle linee, da assegnare tramite gare, al fine di ottimizzare i costi e miglioramento dei servizi erogati 3. revisione dei contratti regionali di servizio a catalogo ripristinando il parametro chilometrico anziché orario per la determinazione dei costi e delle tariffe · la richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri di un incontro urgentissimo per affrontare i seguenti punti: 1. assicurare alla legge di stabilità 2013, e per i prossimi trienni, il trasferimento delle risorse necessarie al trasporto regionale e locale, ferroviario e su gomma, comunque adeguati a sostenere i livelli essenziali di prestazione definiti in sede di conferenza tra Stato e Regioni, dopo il confronto con il Forum Nazionale del TPL 2. garantire la detraibilità della dichiarazione dei redditi dell’intero costo degli abbonamenti settimanali, mensili, annuali al trasporto ferroviario e su gomma 3. L’adeguazione dei nodi urbani e la separazione dei traffici secondo le direttive europee (vedi nodo di Milano). La rappresentanza ed il Coordinamento è in capo all’Associazione Regionale Trasporti.

Si allega la soluzione al problema dei ritardi che corrisponde al riassetto del Nodo Ferroviario di Milano che dovrà essere fatta entro il 2020 (altrimenti non sarà possibile far viaggiare nuovi treni). Le soppressioni di treni regionali sono causa dell’aumento di convogli merci e passeggeri.Bisogna fare la cintura ovest e completare i raccordi mancanti. Si attenda riscontro urgente. Diego Sebastiano Ferrari Roma, 6-10-2012

di Maria Lucia Caspani

ASSOCIAZIONE REGIONALE TRASPORTI Coordinamento Nazionale Pendolari e Viaggiatori Via Viterbo 9 20100 – Milano Cell: 329-2165906/3462161107

COORDINAMENTO DEI PENDOLARI E ASSOCIAZIONI ITALIANE La mobilità è un diritto fondamentale L’Acesso ai servizi pubblici di trasporto deve essere garantito a tutti i cittadini Mozione conclusione approvata dalla 1° ASSEMBLEA NAZIONALE DEI COMITATI PENDOLARI, DELLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI E DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE – La prima assemblea nazionale dei comitati pendolari, delle associazioni dei consumatori e delle associazioni ambientaliste riunitasi in Roma il 6 ottobre 2012 approva la relazione introduttiva, i contributi emersi dal dibattito e le conclusioni, in particolare delibera:

· la costituzione del Forum Nazionale del TPL quale organismo rappresentativo degli interessi degli utenti del Trasporto ferroviario e su gomma, locale, regionale e nazionale. · La richiesta al Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti del Coordinamento delle Regioni di un incontro urgentissimo per affrontare i seguenti punti: 1. 1 – definizione dei livelli essenziali delle prestazioni nel trasporto pubblico (ART. 117 della Costituzione), su ferro e gomma, al fine di assicurare standard regionali e nazionali di servizi di trasporto, a tutela del diritto alla mobilità e a garanzia della socialità e dell’universalità del servizio (es: Infrastrutture e nodo di Milano); 2. Separazione tra proprietà delle reti, che deve restare pubblica, e gestione delle linee, da assegnare tramite gare, al fine di ottimizzare i costi e miglioramento dei servizi erogati 3. revisione dei contratti regionali di servizio a catalogo ripristinando il parametro chilometrico anziché orario per la determinazione dei costi e delle tariffe · la richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri di un incontro urgentissimo per affrontare i seguenti punti: 1. assicurare alla legge di stabilità 2013, e per i prossimi trienni, il trasferimento delle risorse necessarie al trasporto regionale e locale, ferroviario e su gomma, comunque adeguati a sostenere i livelli essenziali di prestazione definiti in sede di conferenza tra Stato e Regioni, dopo il confronto con il Forum Nazionale del TPL 2. garantire la detraibilità della dichiarazione dei redditi dell’intero costo degli abbonamenti settimanali, mensili, annuali al trasporto ferroviario e su gomma 3. L’adeguazione dei nodi urbani e la separazione dei traffici secondo le direttive europee (vedi nodo di Milano). La rappresentanza ed il Coordinamento è in capo all’Associazione Regionale Trasporti.

Si allega la soluzione al problema dei ritardi che corrisponde al riassetto del Nodo Ferroviario di Milano che dovrà essere fatta entro il 2020 (altrimenti non sarà possibile far viaggiare nuovi treni). Le soppressioni di treni regionali sono causa dell’aumento di convogli merci e passeggeri.Bisogna fare la cintura ovest e completare i raccordi mancanti. Si attenda riscontro urgente. Diego Sebastiano Ferrari Roma, 6-10-2012