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Susanna Tamaro a ‘Bocconi d’inchiostro’

Si ritrovano negli spazi della Bocconi, tra una lezione e l’altra, e parlano di letteratura. Leggono brani di romanzi, poesie, e discutono di molteplici aspetti, con un’attenzione particolare alle ricadute della letteratura su economia e diritto. Sono gli studenti dell’Associazione Letteraria Bocconi d’inchiostro, una delle ultime nate nel panorama dell’associazionismo bocconiano, lo scorso novembre, che ha raggiunto in pochi mesi il ragguardevole numero di 70 iscritti. “Li chiamiamo Salotti letterari”, spiegano Gerardo Masuccio e Liana Montone, entrambi studenti iscritti al terzo anno di Giurisprudenza, presidente dell’Associazione il primo e vicepresidente la seconda, “decidiamo quali tematiche affrontare, leggiamo e quindi discutiamo”.

Questa però è solo parte dell’attività, quella cosiddetta continuativa, ma Bocconi d’inchiostro organizza anche eventi con ospiti importanti del panorama letterario nazionale e il debutto, lunedì 22 aprile, alle 17, presso l’aula N34 del Velodromo, sarà con il botto: “La prima scrittrice ad avere accettato il nostro invito è Susanna Tamaro”, spiegano Gerardo e Liana, “ovvero l’autrice che, con Umberto Eco e Carlo Collodi, il padre di Pinocchio, ha venduto di più nel secolo scorso, visto che il solo Va’ dove ti porta il cuore ha raggiunto i 17 milioni di copie”. Ma non è solo questo: Susanna Tamaro incarna bene quell’ideale di multidisciplinarità che ispira gli studenti dell’Associazione: “La Tamaro è anche regista e appassionata di scienze”, continua Gerardo, “la sua opera ha quindi molti punti di contatto con altri ambiti di nostro interesse”.
L’incontro, dal titolo “La Tamaro si racconta…”, si svolgerà secondo lo schema dell’intervista, preparata dagli studenti, durante la quale Susanna Tamaro, accompagnata dalla musica dal vivo dello studente Davide Bellino, parlerà della propria vita e dei libri interagendo con la docente del Dipartimento di management e tecnologia, Marta Inversini, moderate dallo stesso Gerardo Masuccio. “Al termine consegneremo a Susanna Tamaro il ‘Dante d’oro’, un riconoscimento attribuito a ogni scrittore che interverrà alle nostre iniziative”.

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