• Senza categoria
  • 0

ACRI, ASSOCIAZIONE DI FONDAZIONI E DI CASSE DI RISPARMIO PRESENTA “L’ARTE DELLE FONDAZIONI”, 5 DIC CON MINISTRO ORNAGHI

di Maria Lucia Caspani

L’Arte delle Fondazioni, presentazione a Bologna, 5 dicembre 2012 – Fondazione del Monte, ore 11,30, prevista la partecipazione del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Lorenzo Ornaghi.
L’arte e la cultura sono di gran lunga il principale settore d’intervento delle Fondazioni di origine bancaria, che con le loro erogazioni, oltre all’organizzazione di eventi e mostre, sostengono la conservazione e la valorizzazione dei beni artistici presenti sui territori. Non è tuttavia noto ai più che esse dispongono di collezioni d’arte molto interessanti, a disposizione delle loro collettività ma meno conosciute e fruibili per un pubblico più vasto. Si tratta di un patrimonio ampio che, nella varietà della sua composizione (opere di pittura, scultura, arredi, suppellettili, strumenti musicali, etc.) e nella sua stratificazione temporale, può essere considerato come il volto storico e culturale dei diversi territori e può offrire un’interessante lettura delle vicende collezionistiche delle Fondazioni.

È, dunque, con l’intento di mettere un simile patrimonio a disposizione di un pubblico ampio e in particolare dei giovani, che l’Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa ha voluto realizzare uno straordinario catalogo multimediale di queste collezioni, chiamato r’accolte, che sarà accessibile a tutti tramite internet. Si tratta di oltre 9.000 pezzi appartenenti a 59 collezioni di 52 Fondazioni, fotografati e schedati secondo i più accurati standard internazionali. Potranno essere osservati e studiati tramite pc, tablet e smartphone a partire dal 5 dicembre prossimo.

L’iniziativa, presentata in conferenza stampa il 5 dicembre a Bologna alle ore 11,30 presso la sede della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna (in via delle Donzelle, 2), vedrà l’esposizione di un gruppo di opere, fra le moltissime catalogate, particolarmente significative per illustrare il Barocco dell’arte emiliana. Fra esse spiccano capolavori di alcuni dei suoi rappresentanti più significativi: dai Carracci a Guido Reni, a Giovanni Lanfranco, al Guercino, a Guido Cagnacci, per continuare, nel Settecento, con Giuseppe Maria Crespi e i Gandolfi.

All’incontro partecipano: il presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti, il presidente della Fondazione del Monte Marco Cammelli, che è anche presidente della Commissione per le Attività e i Beni Culturali dell’Acri che ha coordinato la realizzazione del progetto, e lo storico dell’arte e curatore della mostra Angelo Mazza.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento