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di Maria Lucia Caspani

Ricerche Touring Club Italiano-Skyscanner-Global Blue

La protagonista delle tendenze del turismo incoming nel 2012 è la Russia.

Il dato emerge dalle ricerche presentate da Touring Club Italiano, Skyscanner e Global Blue.

I risultati del Centro Studi TCI che ha svolto l’indagine sull’incoming attestano che l’8,9 per cento delle presenze turistiche registrate in Italia riguarda visitatori proveniente da Paesi extraeuropei.

Dal 2000 al 2010 questa fetta di mercato è cresciuta del 37% passando da 24 a 33 milioni di presenze.

Gli Usa sono il primo mercato in entrata (incremento del 15,7 per cento in dieci anni) e proprio la Russia occupa la seconda posizione con una crescita record del 257 per cento dal 2000 (4,2 milioni).

Per Skyscanner – sito di ricerca viaggi disponibile in 30 lingue – la Russia è proprio uno dei Paesi fuori dai confini dell’Europa che ha effettuato il maggior numero di ricerche con destinazione Italia, insieme ad Usa, Australia, Thailandia e Indonesia.

Da parte di Global Blue si conferma invece che dal 2012 a oggi il mercato italiano del tax free shopping – servizio che per Legge consente ai turisti extra UE di ricevere il rimborso IVA sui beni che acquistano ed esportano nel proprio bagaglio personale – si è sviluppato fino a far registrare tassi annui di crescita superiori al 30 per cento. Dinamica positiva confermata anche nei primi mesi del 2012 con un incremento del 32 per cento.

Top spender, manco a dirsi, i turisti russi e i cinesi che privilegiano il nostro Belpaese per lo shopping del made in Italy, a conferma che i globe shopper ricavano sempre da questa opportunità una componente fondamentale della propria esperienza di viaggio.

di Maria Lucia Caspani

Ricerche Touring Club Italiano-Skyscanner-Global Blue

La protagonista delle tendenze del turismo incoming nel 2012 è la Russia.

Il dato emerge dalle ricerche presentate da Touring Club Italiano, Skyscanner e Global Blue.

I risultati del Centro Studi TCI che ha svolto l’indagine sull’incoming attestano che l’8,9 per cento delle presenze turistiche registrate in Italia riguarda visitatori proveniente da Paesi extraeuropei.

Dal 2000 al 2010 questa fetta di mercato è cresciuta del 37% passando da 24 a 33 milioni di presenze.

Gli Usa sono il primo mercato in entrata (incremento del 15,7 per cento in dieci anni) e proprio la Russia occupa la seconda posizione con una crescita record del 257 per cento dal 2000 (4,2 milioni).

Per Skyscanner – sito di ricerca viaggi disponibile in 30 lingue – la Russia è proprio uno dei Paesi fuori dai confini dell’Europa che ha effettuato il maggior numero di ricerche con destinazione Italia, insieme ad Usa, Australia, Thailandia e Indonesia.

Da parte di Global Blue si conferma invece che dal 2012 a oggi il mercato italiano del tax free shopping – servizio che per Legge consente ai turisti extra UE di ricevere il rimborso IVA sui beni che acquistano ed esportano nel proprio bagaglio personale – si è sviluppato fino a far registrare tassi annui di crescita superiori al 30 per cento. Dinamica positiva confermata anche nei primi mesi del 2012 con un incremento del 32 per cento.

Top spender, manco a dirsi, i turisti russi e i cinesi che privilegiano il nostro Belpaese per lo shopping del made in Italy, a conferma che i globe shopper ricavano sempre da questa opportunità una componente fondamentale della propria esperienza di viaggio.

di Maria Lucia Caspani

Ricerche Touring Club Italiano-Skyscanner-Global Blue

La protagonista delle tendenze del turismo incoming nel 2012 è la Russia.

Il dato emerge dalle ricerche presentate da Touring Club Italiano, Skyscanner e Global Blue.

I risultati del Centro Studi TCI che ha svolto l’indagine sull’incoming attestano che l’8,9 per cento delle presenze turistiche registrate in Italia riguarda visitatori proveniente da Paesi extraeuropei.

Dal 2000 al 2010 questa fetta di mercato è cresciuta del 37% passando da 24 a 33 milioni di presenze.

Gli Usa sono il primo mercato in entrata (incremento del 15,7 per cento in dieci anni) e proprio la Russia occupa la seconda posizione con una crescita record del 257 per cento dal 2000 (4,2 milioni).

Per Skyscanner – sito di ricerca viaggi disponibile in 30 lingue – la Russia è proprio uno dei Paesi fuori dai confini dell’Europa che ha effettuato il maggior numero di ricerche con destinazione Italia, insieme ad Usa, Australia, Thailandia e Indonesia.

Da parte di Global Blue si conferma invece che dal 2012 a oggi il mercato italiano del tax free shopping – servizio che per Legge consente ai turisti extra UE di ricevere il rimborso IVA sui beni che acquistano ed esportano nel proprio bagaglio personale – si è sviluppato fino a far registrare tassi annui di crescita superiori al 30 per cento. Dinamica positiva confermata anche nei primi mesi del 2012 con un incremento del 32 per cento.

Top spender, manco a dirsi, i turisti russi e i cinesi che privilegiano il nostro Belpaese per lo shopping del made in Italy, a conferma che i globe shopper ricavano sempre da questa opportunità una componente fondamentale della propria esperienza di viaggio.

di Maria Lucia Caspani

Ricerche Touring Club Italiano-Skyscanner-Global Blue

La protagonista delle tendenze del turismo incoming nel 2012 è la Russia.

Il dato emerge dalle ricerche presentate da Touring Club Italiano, Skyscanner e Global Blue.

I risultati del Centro Studi TCI che ha svolto l’indagine sull’incoming attestano che l’8,9 per cento delle presenze turistiche registrate in Italia riguarda visitatori proveniente da Paesi extraeuropei.

Dal 2000 al 2010 questa fetta di mercato è cresciuta del 37% passando da 24 a 33 milioni di presenze.

Gli Usa sono il primo mercato in entrata (incremento del 15,7 per cento in dieci anni) e proprio la Russia occupa la seconda posizione con una crescita record del 257 per cento dal 2000 (4,2 milioni).

Per Skyscanner – sito di ricerca viaggi disponibile in 30 lingue – la Russia è proprio uno dei Paesi fuori dai confini dell’Europa che ha effettuato il maggior numero di ricerche con destinazione Italia, insieme ad Usa, Australia, Thailandia e Indonesia.

Da parte di Global Blue si conferma invece che dal 2012 a oggi il mercato italiano del tax free shopping – servizio che per Legge consente ai turisti extra UE di ricevere il rimborso IVA sui beni che acquistano ed esportano nel proprio bagaglio personale – si è sviluppato fino a far registrare tassi annui di crescita superiori al 30 per cento. Dinamica positiva confermata anche nei primi mesi del 2012 con un incremento del 32 per cento.

Top spender, manco a dirsi, i turisti russi e i cinesi che privilegiano il nostro Belpaese per lo shopping del made in Italy, a conferma che i globe shopper ricavano sempre da questa opportunità una componente fondamentale della propria esperienza di viaggio.

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