Sicurezza dei pedoni e dei ciclisti nelle aree urbane

di Maria Lucia Caspani

Si è svolto il 15 novembre a Brescia il convegno “Sicurezza dei pedoni e dei ciclisti nelle aree urbane”, organizzato dall’European Transport Safety Council per discutere delle problematiche relative alla sicurezza dei trasporti nelle città. Durante la giornata è stato affrontato il tema della prevenzione dei sinistri analizzandone la situazione in essere e mettendo in evidenza i dati più rilevanti. Dal 2001 al 2009, 107.700 pedoni e ciclisti hanno trovato la morte sulle strade europee, tra questi 9.250 nel 2009. I progressi nella diminuzione delle morti stradali relativi agli utenti deboli sono stati inferiori a quelli ottenuti per gli automobilisti, infatti, le morti di pedoni e ciclisti si sono ridotte del 34% tra il 2001 e il 2009, rispetto al 41% registrato per gli automobilisti.
Nei suoi “Orientamenti 2011-2020 per la sicurezza stradale” la Commissione europea ha riconosciuto gli utenti vulnerabili come un gruppo a cui dedicare attenzione, molte buone pratiche sono già in corso d’opera, ma molto altro può essere fatto. La XIV European Tranport Safety Lecture è stata l’occasione per discutere e sensibilizzare i partecipanti sulla necessità di promuovere un approccio sistemico di intervento per aumentare la sicurezza di questa specifica categoria di utenti stradali in ogni città europea.
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