La terza rivoluzione industriale ‘passa da Milano’?
di Silvia Pogliaghi
Jeremy Rifkin economista e saggista statunitense di fama internazionale ha provato a spiegarlo questa mattina, alla quantomai strapiena aula magna di Assolombarda : ospite d’eccelenza al convegno “ Innovation & Technologies for a sustaniable future”.
Davvero interessante e partecipato il convegno al quale sono intervenuti personaggi del panorama economico produttivo italiano del calibro di Federico Golla CEO Siemens S.p.A, Luigi Giubitosi D.G. Rai, Leonardo Maugeri Senior Associate J.F. Kennedy School of Government Harward University, invitati da Gianfelice Rocca Presidente di Assolombarda e moderati da Fabio Sdogati Professore di Economia Internazionale Politecnico di Milano.
Rifkin ideatore della teoria della 3° rivoluzione industriale [La Terza rivoluzione industriale. Come il “Potere laterale” sta trasformando l’energia, l’economia e il mondo (Arnoldo Mondadori Editore, 2011) spiega come” l’era dei combustibili fossili sia ormai giunta al tramonto e dall’integrazione verticale si passerà a quella laterale, con il potere che andrà ai singoli soggetti privati, capaci di produrre energia a costi marginali vicini allo zero. E questo sarà anche rivoluzionario per la produzione e per il mondo del lavoro, con la possibilità di creare milioni di nuovi addetti nel settore edilizio, nella costruzione delle reti, nello sviluppo delle tecnologie.
Il sole,- afferma ancora Rifkin- il vento, la geotermia sono a disposizione di tutti e gratuiti: mancano però i modelli di imagazinamento.
Saranno i 5 principi fondanti della teoria della 3° rivoluzione industriale [- passaggio alle energie rinnovabili, conversione degli edifici in centrali produttive di energia, Idrogeno e altre tecnologie per l’imagazinamento dell’energia , tecnologia smart grid, trasporti non alimentati da combustibili fossili.] dove sarà la microproduzione di energia condivisa ed il suo accumulo forse a farci uscire dalla crisi ambientale ed economica globale.
Stasera Rifkin ‘replica’ al Politecnico di Milano
Silvia Pogliaghi
Commenti recenti