Conosco il marchio di Giorgio Fornasiero e le sue calzature da diversi anni ma soltanto ora ho avuto l’opportunità ed il piacere di incontralo nel suo Show-room di via Lovanio,6 a Milano; dove entrando una bella mattina, preannunciata da una email, mi accoglie lui in persona con la sua cagnolina Sara che molto affettuosamente poi ci farà compagnia per tutta l’intervista. Il clima è caldo colorato ed accogliente come… le sue calzature che mi circondano!

Giorgio Fornasiero : titolare dell’omonimo marchio lavora e crea calzature da sempre ma lui dice “ho incontrato quest’attitudine per caso” specializzandosi nella ricerca maschile. Ed è sull’uomo che concentra la sua passione con un suo stile che arricchisce lo stile di chi calza le sue scarpe.

Alla domanda “chi è colui che indossa le sue calzature?” Giorgio Fornasiero risponde: < Credo che colui che indossa le mie calzature sia un uomo dinamico, creativo, non legato a degli stereotipi commerciali. E’ l’uomo che ama vestirsi per bene, che ha un suo lusso innato perchè come diceva Coco Chanel: ” il lusso non appartiene alla ricchezza ma all’assenza di volgarità” . L’uomo che indossa le sue calzature, per Giorgio Fornasiero è anche giovane con un look semplice, jeans e giacca di velluto, ed anche il professionista che vuole distinguersi con un accessorio esclusivo.

Parliamo di creatività, ed in modo particolare nel mondo delle aziende:

<La creatività è fondamentale, ma va “gestita” senza eccedere oltre certi limiti che consentono alle aziende di elaborala e trasformarla in produttività. Come consulente di altre aziende calzaturiere propongo sempre in ogni stagione una vasta scelta di novità che sono poi l’espressione della mia creatività. Questa professione mi ha insegnato a trasformare la creatività in strutture flessibili industrializzate. Per cui la creatività è il primo passo, che va mediata, regolata, trasformata insieme ai tecnici ed è quindi il “punto di partenza” >

Parliamo della valenza della “persona”:

<La “persona” per me ha una valenza molto importante sia nei rapporti di lavoro che nella vita di tutti i giorni, ma ciò che muove veramente è la “passione” per il proprio lavoro. La passione è legata ad un “sogno” che con creatività e volontà credo siano il “poker vincente” per la società odierna.

Silvia Pogliaghi

Conosco il marchio di Giorgio Fornasiero e le sue calzature da diversi anni ma soltanto ora ho avuto l’opportunità ed il piacere di incontralo nel suo Show-room di via Lovanio,6 a Milano; dove entrando una bella mattina continua a leggere

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