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PERCORSI DIDATTICI CON ATLANTIDE [Cu]

di Maria Lucia Caspani

MILANO MARITTIMA: PERCORSI DIDATTICI CON ATLANTIDE

Gli eccellenti comunicatori ambientali di Atlantide, cooperativa di studi e ricerche ambientali e turistiche del vasto comprensorio di Milano Marittima e della costiera adriatica esordiscono: “Il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse generale, sul piano culturale, ecologico, ambientale e sociale e costituisce una risorsa favorevole alle attività economiche. La salvaguardia e lo sviluppo della sensibilità di «cosa e bene comune» (ndr che per noi italiani sono purtroppo ancora merce rara), può contribuire alla creazione di numerosi posti di lavoro. da “Convenzione Europea del Paesaggio”

Il gradevolissimo incontro è all’Oasi delle Farfalle e al Centro Visite delle Saline di Cervia, comune dove ricade l’amena località gemellata con Milano.

Infatti i festeggiamenti del Centenario sono in pieno svolgimento e per i residenti di Milano in vacanza in queste oasi sono previsti ottimi sconti.

Riannodiamo il bandolo storico: Milano Marittima nasce nel 1912 dalla volontà di alcuni milanesi che scelsero questa bella località romagnola ispirandosi all’idea della “città giardino”, esperienza unica in Italia di città delle vacanze con un proprio piano regolatore che configura lo sviluppo compatibile con l’ambiente. A conferma di parecchi e qualificati convincimenti, anche una studentessa della facoltà di Agraria dell’Università di Pisa ha recentemente scelto una tesi su “Cervia, la città dall’anima verde” perché da sempre l’economia locale è legata ai beni naturali.

Spiccano primariamente la produzione del sale, la pesca, l’agricoltura, l’utilizzo delle risorse della pineta millenaria e della finissima spiaggia che preconizzava il fiorente nascente turismo per valorizzare il binomio pineta-mare.

La pineta in particolare è attraversata dal “Canalino”, braccio immissario delle Saline di Cervia che porta l’acqua del mare nei bacini evaporanti delle Saline nei quali si avvia il processo produttivo del “sale dolce” cervese.

Il sale – l’antico oro bianco – ha sempre avuto un ruolo strategico per la conservazione dei cibi e per la salute e Cervia si contraddistingue per la produzione del sale dolce dalla pianta della salicornia.

In questo eden salino soggiornano fenicotteri, cavalieri d’Italia, avocette e numerose altre specie protette e grazie a tali importanti peculiarità le Saline di Cervia sono state riconosciute quale Zona Umida di importanza internazionale per il loro elevato valore naturalistico e paesaggistico.

Le visite guidate, attività educative di ecopsicologia, percorsi didattici per le scuole ed escursioni con gli educatori ambientali di Atlantide sono solo a piedi, in bici e in barca elettrica scoperta.

I brillanti accompagnatori illustrano con entusiasmo e competenza specificità, spigolature e diverse leggende sull’origine della radice del toponimo di Cervia, da ricercare nel termine latino “acervus” (cumulo), riferito appunto ai mucchi di sale che “come montagnette” biancheggiavano nella città vecchia.

In questo siamo accomunati dalla certezza che se vogliamo che il mondo cambi dobbiamo cominciare da noi stessi e per cominciare da noi stessi dobbiamo iniziare dalla protezione del nostro ambiente.

www.atlantide.net

PERCORSI DIDATTICI CON ATLANTIDE [Cu]

di Maria Lucia Caspani

MILANO MARITTIMA: PERCORSI DIDATTICI CON ATLANTIDE

Gli eccellenti comunicatori ambientali di Atlantide, cooperativa di studi e ricerche ambientali e turistiche del vasto comprensorio di Milano Marittima e della costiera adriatica esordiscono: “Il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse generale, sul piano culturale, ecologico, ambientale e sociale e costituisce una risorsa favorevole alle attività economiche. La salvaguardia e lo sviluppo della sensibilità di «cosa e bene comune» (ndr che per noi italiani sono purtroppo ancora merce rara), può contribuire alla creazione di numerosi posti di lavoro. da “Convenzione Europea del Paesaggio”

Il gradevolissimo incontro è all’Oasi delle Farfalle e al Centro Visite delle Saline di Cervia, comune dove ricade l’amena località gemellata con Milano.

Infatti i festeggiamenti del Centenario sono in pieno svolgimento e per i residenti di Milano in vacanza in queste oasi sono previsti ottimi sconti.

Riannodiamo il bandolo storico: Milano Marittima nasce nel 1912 dalla volontà di alcuni milanesi che scelsero questa bella località romagnola ispirandosi all’idea della “città giardino”, esperienza unica in Italia di città delle vacanze con un proprio piano regolatore che configura lo sviluppo compatibile con l’ambiente. A conferma di parecchi e qualificati convincimenti, anche una studentessa della facoltà di Agraria dell’Università di Pisa ha recentemente scelto una tesi su “Cervia, la città dall’anima verde” perché da sempre l’economia locale è legata ai beni naturali.

Spiccano primariamente la produzione del sale, la pesca, l’agricoltura, l’utilizzo delle risorse della pineta millenaria e della finissima spiaggia che preconizzava il fiorente nascente turismo per valorizzare il binomio pineta-mare.

La pineta in particolare è attraversata dal “Canalino”, braccio immissario delle Saline di Cervia che porta l’acqua del mare nei bacini evaporanti delle Saline nei quali si avvia il processo produttivo del “sale dolce” cervese.

Il sale – l’antico oro bianco – ha sempre avuto un ruolo strategico per la conservazione dei cibi e per la salute e Cervia si contraddistingue per la produzione del sale dolce dalla pianta della salicornia.

In questo eden salino soggiornano fenicotteri, cavalieri d’Italia, avocette e numerose altre specie protette e grazie a tali importanti peculiarità le Saline di Cervia sono state riconosciute quale Zona Umida di importanza internazionale per il loro elevato valore naturalistico e paesaggistico.

Le visite guidate, attività educative di ecopsicologia, percorsi didattici per le scuole ed escursioni con gli educatori ambientali di Atlantide sono solo a piedi, in bici e in barca elettrica scoperta.

I brillanti accompagnatori illustrano con entusiasmo e competenza specificità, spigolature e diverse leggende sull’origine della radice del toponimo di Cervia, da ricercare nel termine latino “acervus” (cumulo), riferito appunto ai mucchi di sale che “come montagnette” biancheggiavano nella città vecchia.

In questo siamo accomunati dalla certezza che se vogliamo che il mondo cambi dobbiamo cominciare da noi stessi e per cominciare da noi stessi dobbiamo iniziare dalla protezione del nostro ambiente.

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Gli eccellenti comunicatori ambientali di Atlantide, cooperativa di studi e ricerche ambientali e turistiche del vasto comprensorio di Milano Marittima e della costiera adriatica esordiscono: “Il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse generale, sul piano culturale, ecologico, ambientale e sociale e costituisce una risorsa favorevole alle attività economiche. La salvaguardia e lo sviluppo della sensibilità di «cosa e bene comune» (ndr che per noi italiani sono purtroppo ancora merce rara), può contribuire alla creazione di numerosi posti di lavoro. da “Convenzione Europea del Paesaggio”

Il gradevolissimo incontro è all’Oasi delle Farfalle e al Centro Visite delle Saline di Cervia, comune dove ricade l’amena località gemellata con Milano.

Infatti i festeggiamenti del Centenario sono in pieno svolgimento e per i residenti di Milano in vacanza in queste oasi sono previsti ottimi sconti.

Riannodiamo il bandolo storico: Milano Marittima nasce nel 1912 dalla volontà di alcuni milanesi che scelsero questa bella località romagnola ispirandosi all’idea della “città giardino”, esperienza unica in Italia di città delle vacanze con un proprio piano regolatore che configura lo sviluppo compatibile con l’ambiente. A conferma di parecchi e qualificati convincimenti, anche una studentessa della facoltà di Agraria dell’Università di Pisa ha recentemente scelto una tesi su “Cervia, la città dall’anima verde” perché da sempre l’economia locale è legata ai beni naturali.

Spiccano primariamente la produzione del sale, la pesca, l’agricoltura, l’utilizzo delle risorse della pineta millenaria e della finissima spiaggia che preconizzava il fiorente nascente turismo per valorizzare il binomio pineta-mare.

La pineta in particolare è attraversata dal “Canalino”, braccio immissario delle Saline di Cervia che porta l’acqua del mare nei bacini evaporanti delle Saline nei quali si avvia il processo produttivo del “sale dolce” cervese.

Il sale – l’antico oro bianco – ha sempre avuto un ruolo strategico per la conservazione dei cibi e per la salute e Cervia si contraddistingue per la produzione del sale dolce dalla pianta della salicornia.

In questo eden salino soggiornano fenicotteri, cavalieri d’Italia, avocette e numerose altre specie protette e grazie a tali importanti peculiarità le Saline di Cervia sono state riconosciute quale Zona Umida di importanza internazionale per il loro elevato valore naturalistico e paesaggistico.

Le visite guidate, attività educative di ecopsicologia, percorsi didattici per le scuole ed escursioni con gli educatori ambientali di Atlantide sono solo a piedi, in bici e in barca elettrica scoperta.

I brillanti accompagnatori illustrano con entusiasmo e competenza specificità, spigolature e diverse leggende sull’origine della radice del toponimo di Cervia, da ricercare nel termine latino “acervus” (cumulo), riferito appunto ai mucchi di sale che “come montagnette” biancheggiavano nella città vecchia.

In questo siamo accomunati dalla certezza che se vogliamo che il mondo cambi dobbiamo cominciare da noi stessi e per cominciare da noi stessi dobbiamo iniziare dalla protezione del nostro ambiente.

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MILANO MARITTIMA: PERCORSI DIDATTICI CON ATLANTIDE

Gli eccellenti comunicatori ambientali di Atlantide, cooperativa di studi e ricerche ambientali e turistiche del vasto comprensorio di Milano Marittima e della costiera adriatica esordiscono: “Il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse generale, sul piano culturale, ecologico, ambientale e sociale e costituisce una risorsa favorevole alle attività economiche. La salvaguardia e lo sviluppo della sensibilità di «cosa e bene comune» (ndr che per noi italiani sono purtroppo ancora merce rara), può contribuire alla creazione di numerosi posti di lavoro. da “Convenzione Europea del Paesaggio”

Il gradevolissimo incontro è all’Oasi delle Farfalle e al Centro Visite delle Saline di Cervia, comune dove ricade l’amena località gemellata con Milano.

Infatti i festeggiamenti del Centenario sono in pieno svolgimento e per i residenti di Milano in vacanza in queste oasi sono previsti ottimi sconti.

Riannodiamo il bandolo storico: Milano Marittima nasce nel 1912 dalla volontà di alcuni milanesi che scelsero questa bella località romagnola ispirandosi all’idea della “città giardino”, esperienza unica in Italia di città delle vacanze con un proprio piano regolatore che configura lo sviluppo compatibile con l’ambiente. A conferma di parecchi e qualificati convincimenti, anche una studentessa della facoltà di Agraria dell’Università di Pisa ha recentemente scelto una tesi su “Cervia, la città dall’anima verde” perché da sempre l’economia locale è legata ai beni naturali.

Spiccano primariamente la produzione del sale, la pesca, l’agricoltura, l’utilizzo delle risorse della pineta millenaria e della finissima spiaggia che preconizzava il fiorente nascente turismo per valorizzare il binomio pineta-mare.

La pineta in particolare è attraversata dal “Canalino”, braccio immissario delle Saline di Cervia che porta l’acqua del mare nei bacini evaporanti delle Saline nei quali si avvia il processo produttivo del “sale dolce” cervese.

Il sale – l’antico oro bianco – ha sempre avuto un ruolo strategico per la conservazione dei cibi e per la salute e Cervia si contraddistingue per la produzione del sale dolce dalla pianta della salicornia.

In questo eden salino soggiornano fenicotteri, cavalieri d’Italia, avocette e numerose altre specie protette e grazie a tali importanti peculiarità le Saline di Cervia sono state riconosciute quale Zona Umida di importanza internazionale per il loro elevato valore naturalistico e paesaggistico.

Le visite guidate, attività educative di ecopsicologia, percorsi didattici per le scuole ed escursioni con gli educatori ambientali di Atlantide sono solo a piedi, in bici e in barca elettrica scoperta.

I brillanti accompagnatori illustrano con entusiasmo e competenza specificità, spigolature e diverse leggende sull’origine della radice del toponimo di Cervia, da ricercare nel termine latino “acervus” (cumulo), riferito appunto ai mucchi di sale che “come montagnette” biancheggiavano nella città vecchia.

In questo siamo accomunati dalla certezza che se vogliamo che il mondo cambi dobbiamo cominciare da noi stessi e per cominciare da noi stessi dobbiamo iniziare dalla protezione del nostro ambiente.

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